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BILINGUISMO

D: Ciao mi chiamo Viviana e da poco sono sposata con un ragazzo straniero, abbiamo intenzione di avere un bambino; ci stiamo però chiedendo se sarà bene parlare con lui entrambe le nostre lingue, dato che abbiamo saputo che i bimbi bilingue iniziano a parlare molto più tardi e temiamo che questo possa renderlo un bimbo insicuro e spaventato….secondo te questa è una paura lecita o ingiustificata?

R: Ciao Viviana e congratulazioni per il tuo matrimonio!

Mi sento di dirti che non devi dubitare della grandissima opportunità che una famiglia multiculturale, come la vostra, può essere per un bambino! Certo, come dici tu, può capitare che il bambino ritardi a parlare correttamente quando invece tutti i suoi coetanei inizieranno a formulare frasi e dire parole più complesse, mentre lui continuerà ad indicare in silenzio, e seppure ti sembrerà un po’ impacciato, questo non è poi così preoccupante: il bambino bilingue fa un doppio sforzo che in realtà non è uno sforzo, ma un processo intellettivo naturale , perché gli stessi oggetti e gli stessi concetti gli verranno verbalizzati in due modi diversi; il bimbo spontaneamente apprende in egual misura da mamma e da papà senza porsi minimamente il problema che la lingua è una alla volta! Poi con gli amichetti al parco o all’asilo, o con la tv, capirà che la lingua del suo contesto è una, quella di uno dei due genitori, e a quel punto ha bisogno di scindere le due lingue dentro di sé per lanciarsi a parlarne una, capendo tra l’altro che la lingua è funzionale alla comunicazione, non all’identità…e il gioco a quel punto sarà fatto! vostro figlio sarà serenamente e naturalmente bilingue!!

Quindi non abbiate ansie al riguardo, e non ne mettete a lui se comincia tardi a parlare, non mancherà di farsi capire tramite altri canali, e siate orgogliosi di voi stessi e della famiglia che avete creato perché per il vostro bambino non potrà che essere una risorsa!