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COME PROPORRE LE VERDURE AI BAMBINI

D: Buongiorno Melissa, spero che almeno tu avrai per me un consiglio utile: mio figlio Dario, di 4 anni, rifiuta le verdure e per me che sono un appassionata di frutta e verdura, è davvero una disdetta, come aiutarlo a mangiarle?

R: Buongiorno carissima! Partendo dal presupposto che le verdure sono un alimento molto importante, sarebbe bene dare ogni giorno ai bambini 5 porzioni di frutta e verdura, così come dice l’OMS. Detto questo, mi rendo conto che a volte, spesso, questo è un arduo compito da realizzare.

VERDURE: COME, QUANDO, PERCHE’

Il primo consiglio che mi verrebbe, spontaneamente, da darti, sarebbe quello di essere, per tuo figlio, di buon esempio, mangiando quindi tu, per prima, tanta verdura e anche tanta frutta, suggerimento che, però, nel tuo caso mi sembra del tutto superfluo. Inizierò allora, dicendoti di non insistere con Dario. Sembrerà un controsenso ma più lo incalzerai per mangiare le verdure, più lui, forte della tua ansia da prestazione in merito alla somministrazione “fallimentare” delle verdure, che senza ombra di dubbio è perfettamente in grado di percepire, e un senso di inadeguatezza d’innanzi alle tue richieste nei suoi confronti, sarà portato a chiudersi ancora di più e a rifiutare le verdure con ancora più convinzione. Quindi è bene mettere in atto delle strategia alternative che attirino il tuo bambino verso il consumo delle verdure in maniera spontanea.

Inizialmente, per fare in modo che tuo figlio mangi le verdure, ti consiglio di presentargliene bene, con questo intendo che dovresti comporre per lui dei piatti colorati, creativi e divertenti, dove la forma e il colore delle verdure stesse che presenti, sia di per sé invitante: puoi quindi presentarle tagliate in modo curioso e fantasioso, sistemate nel piatto secondo un disegno fantastico creato da te. Per fare questo è meglio non stracuocere la verdura, i bambini preferiscono consistenze un po’ più solide che possano sgranocchiare, magari tenendole tra le mani; quindi sì alla cottura a vapore, ma non per troppi minuti e sì alle verdure crude, ovviamente accuratamente trattate e pulite. Un altro modo in cui puoi proporre le verdure a tuo figlio, può essere dapprima come condimento per la pasta, passate o frullate facendone una crema, poi facendo dei gustosi succhi, fatti non solo di frutta ma anche di verdure. La regola base è quella di associare, in un piatto, le verdure ad un’altra pietanza che sai piacere al tuo bambino: infatti vedendo qualcosa che conosce e di cui “va matto”, sarà più propenso nei confronti delle nuove esperienze culinarie che gli stai proponendo. Questa associazione positiva lascerà nella sua mente un piacevole ricordo, rispetto alla verdura di turno che gli hai proposto: dovesse anche non assaggiarla la prima o la seconda volta, e dovesse essere che non gli piaccia quando l’assaggerà, comunque ciò che l’accompagnava nel piatto, diventerà un ottimo “mezzo” per raggiungere il traguardo.

Un ‘alto aspetto molto importante, che devi tenere in considerazione, è quello di evitare i rimproveri, che per la stessa associazione di idee, lascerebbe a tuo figlio solo un brutto ricordo del suo approccio con quella verdura e anche un senso di frustrazione, quindi meglio evitare di alterarsi. Non solo non otterresti i risultati sperati soprattutto perché, di fatto, in un certo senso, “il coltello dalla parte del manico” lo detieni tu: potrai sempre riproporgli quella stessa verdura, che non ha voluto in un altra occasione, magri in altra forma o con una diversa cottura e quindi consistenza, provando e riprovando. Proponigli le verdure spesso durante la giornata: sì cara mamma, per fare apprezzare le verdure ai bambini, è meglio proporgliele ogni qual volta hanno fame, come unica alternativa per lenire la loro sensazione di fame, e non solo ai pasti… in un certo senso e se vogliamo, questo possiamo definirlo un trucchetto, perché ci si approfitta, appunto, del loro punto debole: la fame, comunque, qualsiasi altra cosa tu decidessi di proporgli, sempre l’avresti scelta tu per lui, quindi perché non approfittare di alimenti sani, ricchi di fibre e vitamine, come le verdure, a scapito di merendine spesso non troppo nutrienti quanto caloriche.

Per avere qualche valido e pratico suggerimento in merito a nuove e creative ricette da adottare, ti consiglio di utilizzare anche la rete internet: troverai degli esempi di piatti molto fantasiosi ma allo stesso tempo molto semplici che possano divertire e incuriosire Dario.

Inoltre per rendere tuo figlio artefice del suo benessere, sarebbe bene coinvolgerlo anche nella preparazione dei piatti, cosicché si senta protagonista in prima persona della preparazione del cibo a lui destinato, orgoglioso e soddisfatto dei piatti creati con le sue manine, sarà ancora più motivato ad assaggiare e a mangiare le verdure che ha potuto manipolare durante la preparazione.

In ogni caso, cara mamma, bisogna sempre perseverare, avere pazienza e non mollare mai…i bambini traggono la loro forza da quella dei loro genitori! Spero che i miei consigli ti possano essere utili per incentivare tuo figlio ad avere un buon rapporto  con le verdure.