I CAPRICCI

D: Ho una bambina di 6 anni, Mirella, che è la regina indiscussa della casa: sia io che mio marito, che l’altro figlio di 3 anni, siamo completamente succubi delle sue volontà e dei suoi capricci. Strilla, piange, punta i piedi, non molla e ci prende per sfinimento! Come possiamo intervenire prima che ci esaurisca tutti quanti?

R: Buongiorno! L’atteggiamento che mi descrivi, raccontando di tua figlia Mirella, è chiaramente quello di una bimba che cerca attenzione, ha bisogno di essere contenuta: infatti i bambini tendono ad allargarsi nello spazio e negli atteggiamenti a oltranza, fino a che l’adulto non li contiene, non fa loro capire fino a che punto il loro comportamento è lecito. Per questo è molto importante che Mirella si senta dire dei no decisi, che rimangono dei no; limitarla e creare delle frustrazioni insegnerà a tua figlia sia il modo giusto di vivere,  sia il controllo dei propri desideri.

Un buon metodo, quando Mirella fa i suoi capricci esagerati, è quello di individuare in casa un angolo in cui metterla a sedere in preda alla sua crisi e lasciare che si autoconsoli pensando e capendo qual’è il modo giusto da avere. Se dovesse rifiutare di essere limitata a questo spazio ( e vedrete cari genitori che inizialmente sarà proprio cosi ) dovrete avere la costanza di riportarla nello spazio da voi designato fino a quando non avrà esaurito il suo capriccio, solo allora potrà essere accolta da voi e dal suo piccolo fratellino negli spazi comuni con la possibilità di condividere con voi delle attività. Così facendo Mirella imparerà che la conseguenza ai suoi capricci è una sorta di “isolamento”, passatemi il termine, per quanto non sia uno dei migliori da sentire, ma che esprime perfettamente la sensazione necessaria da fare propria, per capire le conseguenze negative del suo comportamento.

Inoltre adottando questa tecnica, anche voi genitori e anche il fratellino di Mirella, non sarete più schiavi di urla, strilli e pianti e anche il peggiore dei capricci non vi porterà ad innervosirvi!!