IL LINGUAGGIO

D: Mio figlio Luca di 3 anni è molto indietro con il linguaggio rispetto ai compagni di scuola: come mai? Devo preoccuparmi? Carolina, una mamma preoccupata.

R: Cara Carolina, diciamo che non  devi preoccuparti troppo, ma in questo senso: se tuo figlio Luca dimostra un buon livello di apprendimento, ossia alle tue parole associa gli oggetti giusti e alle tue richieste corrispondo le azioni da te indicate, allora Luca è solo un po’ pigro o insicuro nella verbalizzazione. A partire dai 3 anni circa emergono molte differenze tra bambini,  dovute sia al carattere, sia all’ambiente familiare: queste differenze sono destinate a venir assorbite in breve tempo attraverso il processo di imitazione tra bambini.

Quindi non temere, affrontando il percorso della scuola dell’infanzia  noterai sicuramente dei miglioramenti; una cosa di cui mi raccomando però è quella di non stressare Luca con continue richieste di parlare o di ripetere le parole che voi adulti dite, lasciategli il suo tempo, tutto avverrà in maniera naturale, anzi, sono certa che Luca potrebbe stupirvi quando meno ve lo aspettate!

Se invece Luca dovesse faticare ad associare la parole agli oggetti o i verbi ai gesti, così come se dovesse arrivare alla soglia dei 4 anni, e dopo un anno di frequentazione della scuola dell’infanzia, non aver ancora mai detto una parola, in quel caso, complice la consulenza di un attento pediatra, mi rivolgerei alla prima figura competente del caso: un logopedista.

Intanto faccio a te Carolina e al piccolo Luca i miei migliori auguri e mi raccomando sempre tanta, tanta pazienza !!