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BIBERON: CONSIGLI PER L’USO

D: Buonasera Melissa, sono una neo mamma in difficoltà: ho un bimbo di 5 mesi e mezzo che non ne vuole sapere di usare il biberon, nonostante abbia già cominciato lo svezzamento. Fino ad oggi l’ho sempre allattato al seno, ma ora per questioni pratiche, legate al mio lavoro, sarò costretta ad affidarlo a breve ad una baby sitter, non senza sofferenza. Ti chiedo qualche consiglio per aiutarmi ad abituare mio figlio ad utilizzare il biberon, altrimenti non so proprio come farò a lasciarlo….

R: Cara neo mamma, capisco i tuoi sentimenti, infatti il distacco dal proprio figlio è un momento difficoltoso non solo per il bambino ma sopratutto per la sua mamma. Per quanto piccolo sia, il tuo bambino percepisce il tuo stato d’animo ed è quindi bene, per entrambi, che tu sia serena, non solo nei confronti del distacco che vi aspetta, ma anche nel passaggio tra l’allattamento al seno e la somministrazione del biberon. Di fatto l’atto di allattare è un momento molto bello che tu e tuo figlio potete condividere, ma tuo figlio sta crescendo e avrete altri momenti altrettanto meravigliosi da condividere.

DIFFICOLTA’ AD USARE IL BIBERON: MOTIVI E SOLUZIONI

Per rispondere alla tua domanda, inizierò dicendoti che forse tuo figlio non ne vuole saperne di attaccarsi al biberon perché stai utilizzando una tettarella sbagliata: ne esistono di diverse forme e grandezze, assicurati di averne a disposizione una adatta all’età del tuo bambino, e dovesse continuare a rifiutarla ti consiglio, allora, di provare con diverse forme e diversi materiali. Una volta trovata la tettarella che tuo figlio accetta, proponigli il biberon alla stregua di un gioco, in momenti in cui non è affamato, lascia che lo possa mordere e leccare, ti sorprenderà, nel migliore delle ipotesi, cominciando a succhiarlo per gioco. Dovrai stare attenta, quando comincerà a succhiare il latte dal biberon, che non ingerisca una quantità eccessiva di liquido, infatti succhiare dal biberon è molto più semplice che succhiare dal seno. Legato a questa considerazione, devi rivalutare la posizione in cui poni tuo figlio quando gli proponi il biberon: probabilmente la stessa posizione in cui lo poni per offrirgli il seno lo indispettisce, dunque prova a cambiare posizione, che vi permetta comunque di guardarvi negli occhi, e vedi quali sono le reazioni del tuo piccolo.

Un altro suggerimento che mi sento di darti, è quello di lasciare che sia il papà a somministrare, per le prime volte, il biberon. Questo gesto farà sì che non si crei confusione nel bambino: infatti quando si trova tra le tue braccia, sente la tua voce e percepisce il tuo odore, quindi potrebbe associare il modo in cui lo tieni tra le braccia, all’atto dell’ allattamento , a cui è stato abituato fino al giorno prima, e il biberon delude, di certo, le sue aspettative. Dato dal padre, invece, potrebbe sembrare a vostro figlio una bella novità e permetterà, finalmente, anche al papà di vivere un momento speciale e creare un rapporto privilegiato con il suo bambino.

Mentre abitui il tuo bambino al biberon, a maggior ragione se in seguito passerai del tempo lontano da lui, ti consiglio di evitare di usare il biberon prima di andare a nanna, in modo da non innervosire tuo figlio. Sarebbe consigliabile che tu potessi regalargli la sensazione di sicurezza, tipica del tuo abbraccio, nell’atto di allattarlo, prima di andare a dormire, perché possa rilassarsi mentre gode dei tuoi gesti, cara mamma.

Dovesse essere, nonostante tutti i miei suggerimenti, che tuo figlio ancora non accetta il biberon, allora ti voglio dare anche un altro suggerimento: comincia ad usare il bicchiere, con beccuccio. Di fatto se tuo figlio sta cominciando o procedendo nello svezzamento, non ha la necessità di succhiare il latte dalla tettarella, così facendo spazzerai via tutta la confusione che potrebbe crearsi tra seno e biberon. Dovesse mancarti il momento di coccola, tipico del contatto fisico necessario nell’atto di dargli il biberon, simile a quello dell’allattamento, potrai sempre sostituire quel momento con la lettura di una bella storia, l’ascolto di un brano musicale e perché no, tanti abbracci, baci e carezze!!

Cara neo mamma, vi faccio i miei migliori auguri per questo percorso  che aspetta, non solo te, ma anche il tuo bambino e il suo papà.