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IL PRIMO BAGNETTO

D: Ciao Melissa, mi chiamo Laura e da pochi giorni sono diventata mamma di una bambina bellissima, a cui abbiamo dato il nome di Christel. Non vedo l’ora di potermi prendere cura di lei, tutti i giorni; hai qualche dritta da darmi per il primo bagnetto?

R: Ciao carissima Laura, felicitazioni per il lieto evento, posso solo provare ad immaginare come ti senti e quanta gioia tu stia provando, il tuo entusiasmo è palpabile e ne è la prova!

Sono certa che l’idea del primo bagnetto ti emozioni quanto, in un certo senso, ti “preoccupi”: la tua piccolina è così piccola e spesso la sensazione che prova un neo-genitore è quella di timore, nell’approcciarsi a questo corpicino esile, fragile e così piccolo rispetto a noi. Vedrai però, cara Laura, che a guidarti sarà il tuo istinto materno e potrai goderti con serenità questo momento tanto delicato quanto emozionante!! Innanzi tutto sappi che potrai fare il bagnetto, alla tua piccola Christel, quando vorrai, non ci sono tempi che dovrai attendere, ma l’importante sarà scegliere un momento in cui siete tutti sereni, rilassati, tranquilli, propensi e pronti a svolgere questa attività: quando dico tutti intendo anche il tuo compagno o chi insieme a te si occupa di Christel, perché è bello poter condividere insieme questo momento, facendolo diventare una routine affettuosa in cui venga coinvolto tutto il nucleo familiare. Eventualmente potreste optare per il tardo pomeriggio, prima della poppata che precede la nanna, in quanto il bagnetto è fonte di rilassamento per il bebè: così facendo, si può conciliare maggiormente il sonno.

COME AFFRONTARE LE FASI DEL BAGNETTO

Il mio consiglio per affrontare al meglio il primo bagnetto è quello di preparare, anticipatamente, tutto l’occorrente in modo da non avere ulteriori pensieri di cui preoccuparti, e avere tutto a portata di mano per le diverse fasi. Quindi, oltre alla vaschetta, che ti consiglio, prepara una salvietta morbida per asciugare la tua bimba, il detergente, che però non è fondamentale: puoi farle il bagnetto anche solo con l’acqua. Ti servirà inoltre il pannolino pulito e gli indumenti per rivestirla.

Assicurati poi, cara mamma, che ci sia una temperatura adatta nell’ambiente in cui hai posizionato la vaschetta per il bagnetto, che deve essere intorno ai 23°/24° gradi, cosicché la tua piccolina non si raffreddi nel momento in cui la spoglierai e anche quando avrai terminato il bagnetto, togliendola dall’acqua. Anche la temperatura dell’acqua, che deve essere intorno ai 37°/38° gradi, deve essere adeguatamente misurata: per farlo puoi utilizzare dei termometri adatti a questa funzione, cioè che possono essere immersi nell’acqua e che trovi in commercio al supermercato o in dei negozi dedicati. Eventualmente puoi valutare la temperatura dell’acqua anche immergendo il tuo gomito, dove la pelle è più delicata e che ti permette quindi una migliore valutazione; purtroppo però questo metodo non ti consente di valutare la temperatura durante tutto in bagnetto, quindi sarebbe meglio utilizzare il termometro per tenere costantemente monitorata la temperatura.

Bene: a questo punto sarai pronta per immergere Christel nell’acqua! Nonostante sia un elemento che tua figlia conosce bene e con cui ha presumibilmente molta confidenza, avendoci passato 9 mesi, soprattutto per i primi bagnetti, dovrai aver cura di sorreggerla adeguatamente, facendo sì che si senta sicura, sostenuta dal tuo braccio che dovrà cingerle la schiena, passando sotto le ascelle; e con la mano che ti rimarrà libera, potrai provvedere a lavarla, effettuando dei movimenti delicati, come delle carezze, sul suo corpo, così come sulla sua testa!

La durata del bagnetto non ha uno standard; dipende però da alcuni fattori quali il perdurare della giusta temperatura dell’acqua, e lo stato di benessere dimostrato da tua figlia. Dovessero cessare queste due condizioni fondamentali, sarà giunta l’ora di terminare il bagnetto, togliendo Christel dall’acqua e provvedendo ad asciugarla bene, tamponandole la pelle con delicatezza, e non strofinandola, rischiando arrossamenti, con la salvietta da te preparata in precedenza. Una volta asciugata, la tua bimba è pronta per essere rivestita.

Con l’andare del tempo il bagnetto potrà diventare anche un momento ludico (in futuro anche l’articolo BAGNETTO: NO!NO!NO! potrebbe tornarti utile) e di interazione, non solo tra voi e la piccola Christel, ma anche tra lei e il suo corpicino, che imparerà a conoscere anche durante questo momento. Nel frattempo, spero di esserti stata d’aiuto con queste informazioni di base rispetto al procedimento da seguire per poter affrontare il primo bagnetto di tua figlia.